1° Anno di Corso
PSICOLOGIA PSICODINAMICA (Durata: 20 h)
Docente: Prof.ssa Loredana Lucarelli
Ricevimento: Ogni martedì feriale: 16.00-18.00, per appuntamento da fissare entro il giorno precedente
Studio: Viale Regina Margherita 56 – 09124-Cagliari
Posta elettronica: formist@tiscali.it
Telefono: 070.65.30.60
Finalità, obiettivi e programma del Corso
Il Corso si propone di far acquisire competenze teoriche di psicologia psicodinamica. In particolare si propone di:
- far acquisire conoscenze teoriche inerenti il programma, da apprendere nelle ore previste dal corso, dalla conoscenza approfondita della bibliografia essenziale del corso e dalle interazioni didattiche con il Docente e gli Assistenti alla Didattica.
- far acquisire competenze di ragionamento teorico sugli argomenti definiti dal programma ai fini dell’applicazione pratica in ambito psicoterapeutico.
Programma
- La struttura della psiche nell’opera di Freud: la teoria della libido psicosessuale; la teoria topica e quella strutturale; la teoria delle pulsioni; gli stadi psicosessuali; le istanze psichiche: Io, Es e Super-Io; l’ideale dell’Io; il complesso edipico; le due teorie dell’angoscia nella teoria psicoanalitica; i meccanismi di difesa; la teoria del sogno.
- La struttura della psiche secondo Jung: la teoria della libido; i complessi a tonalità affettiva; l’inconscio personale e l’inconscio collettivo; la teoria della compensazione; l’Io e la tipologia psichica; il ruolo della coscienza; il processo di individuazione; gli archetipi dell’Inconscio collettivo e il Sé; le due fasi della vita; sintomo e simbolo; il sogno; l’immaginazione attiva.
- Accenni su alcuni sviluppi postfreudiani: la teoria della libido in Kohut e nella psicologia del Sé; la libido narcisistica; il ruolo dell’oggetto.
- I meccanismi di difesa in relazione alla struttura della psiche ed al ruolo dell’angoscia.
Bibliografia
Arlow e Brenner, La struttura della psiche nella teoria psicoanalitica, Boringhieri, Torino.
Gabbard G.O.: Psichiatria psicodinamica, Cortina Editore, Milano, 1995.
Approfondimenti bibliografici
Freud S., Introduzione alla psicoanalisi, in Opere, Boringhieri, Torino
C.G. Jung, Opere, vol. VII, Boringhieri, Torino
L A. Freud, L’Io e i meccanismi di difesa, in Opere, Boringhieri, Torino
Frei-Rohn, Da Freud a Jung, Cortina, Milano
Chasseguet-Smirgel, L’ideale dell’Io, Cortina, Milano
Esame (Valutazione intermedia)
L’esame verrà gestito dal Docente in collaborazione con i Supervisori alla Formazione Pratica e gli Assistenti alla Didattica secondo le modalità di seguito descritte. Tali valutazioni saranno espresse formalmente nelle apposite Schede di Valutazione Intermedia. Tali schede valutano a) la frequenza di presenza alle lezioni, b) l’attenzione, la partecipazione attiva e l’interazione didattica con il Docente e gli Assistenti alla Didattica e c) il raggiungimento degli obiettivi proposti dall’insegnamento che verrà effettuato mediante questionario a risposte multiple o questionario a domande aperte. Ciascuno di tali elementi di valutazione dovrà essere espresso con una valutazione da uno a dieci/trentesimi. L’allievo avrà superato l’Esame nel caso in cui la valutazione complessiva sia uguale a o superi i diciotto/trentesimi.